La vita privata, le curiosità e la biografia di Paolo Sorrentino, il grande regista italiano dallo stile inconfondibile.
I suoi film sono opere d’arte in movimento, la sua una filosofia dai confini netti e ben delineati: stiamo parlando di Paolo Sorrentino, registra, sceneggiatore e scrittore italiano che nel corso della sua carriera è diventato uno dei nomi più conosciuti non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo.
La sua è una storia di grandi film e grandi successi: un Oscar, quattro European Film Awards, un Premio BAFTA, otto David di Donatello e la bellezza di otto Nastri d’argento. Ma c’è di più! Andiamo a scoprire qualche chicca su di lui?
Paolo Sorrentino, chi è: biografia e carriera
Il regista nasce a Napoli, nel quartiere Arenella, il 31 maggio del 1970 sotto il segno zodiacale dei Gemelli da una famiglia umile: suo padre, infatti, è un impiegato bancario, mentre invece la madre è una casalinga.
A soli 16 anni, tuttavia, Paolo deve affrontare il primo grande dramma della sua vita: i suoi genitori muoiono a causa di un avvelenamento da monossido di carbonio derivante da una stufa durante la notte (lui era fuori casa, allo stadio a vedere una partita del Napoli).
Sorrentino muove i primi passi nel mondo del cinema come assistente alla regia nel film I ladri di futuro di Enzo Decaro. Nel 1991 firma il suo primo cortometraggio, Un paradiso, co-diretto con Stefano Russo. Nello stesso anno lavora come ispettore di produzione in Il verificatore.
Nel 1998 realizza L’amore non ha confini, il suo primo lavoro interamente scritto e diretto, che segna anche l’inizio della collaborazione con Indigo Film, futura casa di produzione dei suoi film.
Il debutto nel lungometraggio arriva nel 2001 con L’uomo in più, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e accolto con entusiasmo dalla critica. Il film vince diversi premi, tra cui il Nastro d’argento per il miglior regista esordiente, il Ciak d’oro per la sceneggiatura e tre candidature ai David di Donatello. Da qui nasce il fortunato sodalizio con Toni Servillo, protagonista anche del successivo Le conseguenze dell’amore (2004), che consolida la fama del regista grazie al grande successo di critica e ai numerosi premi ricevuti, tra cui cinque David di Donatello.
La consacrazione internazionale arriva nel 2008 con Il divo, ritratto di Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo. Il film, accolto con entusiasmo dalla critica internazionale, vince il Premio della giuria a Cannes.
Nel 2011 dirige This Must Be the Place, il suo primo film in lingua inglese con Sean Penn protagonista, premiato con il David di Donatello per la sceneggiatura. Ma è nel 2013 che arriva il riconoscimento globale con La grande bellezza, vincitore di un Oscar, un Golden Globe e un BAFTA come miglior film straniero. Il film ottiene anche quattro European Film Awards e cinque Nastri d’argento, diventando il titolo simbolo della sua poetica cinematografica.
Nel 2018 dirige Loro, ispirato alla figura di Silvio Berlusconi, che conquista due David di Donatello e quattro Nastri d’argento. Nel 2021 presenta È stata la mano di Dio alla Mostra del Cinema di Venezia, pellicola autobiografica ambientata nella Napoli della sua giovinezza, vincitrice del Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria.
Il 24 ottobre 2024 è uscito al cinema il suo ultimo lavoro, Parthenope, confermando ancora una volta la cifra poetica e visiva che ha reso Paolo Sorrentino uno dei registi italiani più apprezzati a livello internazionale.
La vita privata
Ecco tutte le informazioni sulla sua vita privata. Nella sfera sentimentale di Paolo Sorrentino c’è Daniela D’Antonio, giornalista di professione. I due sono legatissimi e hanno dato vita a una famiglia serena e felice. I due si sono conosciuti proprio in ambito professionale: lei lavorava per Repubblica, lui era nella compagnia teatrale Teatri uniti, e all’epoca le sedi erano nello stesso palazzo.
Dalla moglie Paolo Sorrentino ha avuto due figli, Anna e Carlo. Il regista insieme alla sua famiglia, come già detto, vive a Roma, in un bell’appartamento, che è stato aperto alle telecamere di A raccontare comincia tu, il formato condotto all’epoca (2019) da Raffaella Carrà.
Chi è Daniela D’Antonio
Daniela D’Antonio è conosciuta per essere la moglie di Paolo Sorrentino, ma anche per il suo lavoro di giornalista, a La Repubblica. Proprio lei stessa ha raccontato a Grazia di come ha conosciuto il marito: “Conobbi Paolo per puro caso. All’epoca Repubblica e la sede dei Teatri Uniti erano nello stesso palazzo e così ebbi modo di conoscere anche Toni Servillo. Tutti e tre ci conosciamo da tantissimo tempo e quando le amicizie nascono da ragazzi hanno radici profonde e non ci si lascia più. Così è stato per noi. Abbiamo condiviso molte cose insieme: abbiamo riso, abbiamo pianto, ci siamo divertiti. Quando siamo tornati dalla notte degli Oscar ci siamo guardati per un momento e ci siamo detti che la nostra vita è davvero bella e fortunata“.
In un’intervista concessa a Raffaella Carrà nel format A raccontare comincia tu, del 2019, Sorrentino ha rivelato che a casa è “lei che comanda“.
Le curiosità su Paolo Sorrentino
– Le sue passioni, oltre al cinema, sono il calcio (è un grande tifoso del Napoli e un grandissimo estimatore di Maradona) e la cucina.
– A Vanity Fair ha raccontato di non essere “un buon parlatore” ma di essere “un ascoltatore distratto e impaziente. Però sono un discreto osservatore. Al ristorante mia moglie mi riprende sempre, perché m’imbambolo, a bocca aperta, a seguire le conversazioni degli altri. E poi voglio fantasticare sulla vita di quelli del tavolo a fianco“.
– È anche uno scrittore visto che ha scritto e pubblicato due romanzi: Hanno tutti ragione, del 2010, e Gli aspetti irrilevanti (2016). E anche diversi saggi e racconti.
– Ha un profilo Instagram molto seguito, in cui posta soprattutto scatti del passato o legati alla sua professione.